Prenderà il via venerdì 16 luglio il lungo cammino di Chiara Cerri, Daniele Ceddia e Giuseppe De Rosa lungo la faglia appenninica, da Fabriano a L’Aquila, per realizzare il progetto sperimentale di raccolta biografica itinerante “Sulla Faglia”.
“Sulla Faglia” racconterà luoghi, paesaggio e frammenti di storie di vita di persone che abitano a cavallo di quattro regioni d’Italia (Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio) e che condividono la stessa esperienza esistenziale: vivere sulla faglia appenninica, teatro degli eventi sismici che hanno trasformato l’identità, l’ambiente e la vita di chi ha sempre chiamato questa terra “casa”.
Il progetto si svolgerà dal 16 al 30 luglio e vedrà i tre “escursionisti-ricercatori” percorrere a piedi i 250 km che separano Fabriano dall’Aquila lungo il tracciato del Cammino nelle Terre Mutate che corre in prossimità della faglia appenninica. In ogni borgo in cui sosteranno, sono stati organizzati dei “colloqui biografici” con persone residenti al fine di raccogliere frammenti di storie di vita per fare e creare memoria di comunità. L’esito della ricerca-raccolta biografica verrà poi donato al territorio attraverso una pubblicazione gratuita. La peculiarità del progetto risiede nel fatto che sarà realizzato camminando per immergersi profondamente nel paesaggio e per osservare e cogliere dimensioni impossibili da sperimentare altrimenti. Anche il paesaggio, infatti, sarà oggetto di narrazione al fine di creare una polifonia di voci che sappia restituire le identità di una terra fatta di luoghi speciali, persone resistenti e memorie da recuperare e custodire.
L’obiettivo è insieme civile e sociale: preservare micro-storie dall’oblio, generare nuove testimonianze, far emergere una memoria collettiva attorno alla quale poter, eventualmente, scoprire di riconoscersi. Fare comunità. Attraverso la scrittura si tenterà di tessere trame e ricucire frammenti di identità passate, presenti e future per illuminare i luoghi di nuove possibili luci.