Un grande attore, tanto sul grande schermo quanto sul palcoscenico, vincitore del premio Oscar per il suo ruolo nel film Mediterraneo di Gabriele Salvatores, ma anche un appassionato camminatore e amante del viaggio lento. Questi viaggi, che rappresentano per lui un modo di entrare in contatto profondo con i luoghi e le persone, sono raccontati nei suoi libri, dove la narrazione diventa il filo che unisce il cammino e l’esperienza del viaggio.
Essere figlio del leggendario giornalista Antonio Cederna, che ha dedicato la propria vita alla difesa del patrimonio storico, artistico e paesaggistico del nostro Paese, ha sicuramente influito su di lui, lasciando tracce indelebili nel suo modo di percepire il mondo. Giuseppe Cederna, in questa lunga intervista, ci racconta le emozioni che prova ogni volta che parte per un viaggio, svelandoci il valore profondo di un cammino che non è solo fisico, ma anche interiore. Le sue parole ci trasportano in un universo di sensazioni, riflessioni e scoperte, dove il viaggio diventa una scuola di vita, una ricerca di bellezza e un modo per riconnettersi con l’essenza dei luoghi che attraversa.
Intervista a cura di Fiorella Pierobon e Alberto Pugnetti
L'INTERVISTA
