Il direttore di Radio Francigena, Alberto Pugnetti, insieme alle due icone della radiofonia italiana, Gianni De Berardinis e Stefano Bonagura, si uniscono in studio per ricordare l’amico comune Massimo Villa, recentemente scomparso.
Dalla fine degli anni ’60 in poi, Massimo è stato per molti una guida, una figura di riferimento che ha segnato diverse generazioni. Bassista degli Stormy Six, conduttore dei celebri programmi di Radio Rai (Per voi giovani, Popoff, Un certo discorso), giornalista musicale e direttore di prestigiose riviste come Rolling Stone, Fare Musica e Stereoplay. La sua carriera è stata un continuo sperimentare, adattandosi ai cambiamenti dei media: è stato uno dei pionieri nelle nuove piattaforme online, dando vita a Radio Alt, la radio degli incipit letterari, e successivamente portando la sua passione per la musica e la cultura a LifeGate Radio, Radio Popolare e infine Radio Francigena.
Ogni domenica, dalle 22 alle 23, Massimo ci regalava un’ora di puro jazz con il programma “Jazz Club”, ma il suo contributo alla radio è stato molto più ampio e profondo. Scoprite con noi, in questo speciale ricordo, la storia e l’eredità di un uomo che ha segnato un’epoca.
In questo lungo ricordo di Massimo, abbiamo ricevuto importanti contributi da chi negli anni lo ha conosciuto da vicino: Carlo Massarini (conduttore radiotelevisivo), Franco Fabbri (chitarrista Stormy Six e musicologo), Eugenio Finardi, Mario Giusti (organizzatore dello storico concerto per Demetrio Stratos del 1979), Patrizio Fariselli (tastierista degli Area), Teresa De Santis (ex conduttrice radiofonica e Presidente RAI COM), Elisa Satta (ex veejay di VideoMusic), Maurizio Malabruzzi (regista televisivo Agorà e La storia siamo noi), Oderso Rubini, (discografico e produttore musicale), Daniele Biacchessi (giornalista Radio 24), Paolo Franchini (pres. Federazione Editori Musicali, Vicepres. Consiglio Sorveglianza SIAE), Antonio Reho (ascoltatore), Claudio Agostoni (direttore dei programmi di Radio Popolare).
IL PROGRAMMA
